Come contrastare il colesterolo alto nel sangue?

Cos’è il colesterolo? Parliamo di una molecola lipidica, grasso, che viene prodotta dal nostro corpo per la maggiore, solo una minima parte proviene dalla nostra alimentazione. È una sostanza importante per il nostro organismo in quanto ricopre le membrane cellulari, aiuta la formazione di taluni ormoni sia negli uomini che nelle donne (ormoni steroidei ad esempio).

 

Quali fattori provocano l’iperolesterolemia?

Il valore del colesterolo totale (quindi la somma del colesterolo “buono” HDL, e di quello cattivo LDL) non deve superare la soglia dei 200 mg/dl. Ma quali fattori generano la problematica? Elenchiamo i fattori di rischio: diabete, ipertensione, nicotina, alcolici, ipotiroidismo, stile di vita sedentario, predisposizione genetica.

 

Bisogna partire da una dieta adeguata

Per contrastare il colesterolo alto ed evitare di incorrere in spiacevoli patologie cardiovascolari, è necessario fare attenzione alla propria alimentazione, quando il colesterolo è causato da ciò che mangi. L’alimentazione preferibile è quella della dieta mediterranea, in cui vengono assunti tutti i nutrienti nelle giuste quantità. Ci sono alcuni alimenti che fanno molto bene: legumi, verdure e cereali, bisogna invece evitare grassi saturi animali (burro, strutto, insaccati, uova, formaggi).

Talvolta il medio opterà per la prescrizione di integratori per sconfiggere l’ipercolesterolemia, o per tenerla a bada, soprattutto quando il fenomeno non dipende dall’alimentazione ma da fattori ereditari. Tra gli integratori più utilizzati troviamo: riso rosso fermentato, melatonina K, omega 3, coenzima Q10.