Mal di denti: quale può essere la causa?

L’odontalgia, più comunemente nota come mal di denti, è un disturbo che colpisce molte persone ogni anno. Essa può essere provocata da sostanza molto calde o fredde, oppure può essere la conseguenza di un’altra patologia che ha colpito il nostro corpo. Si caratterizza per il forte dolore che arriva fino alla polpa e all’osso alveolare.

 

Fattori scatenanti

Vediamo quali sono le cause del mal di denti: alveolite (cioè infezione dell’osso alveolare), ascesso dentale (dovuto ad accumuli di pus), bruxismo (cioè il digrignamento involontario dei denti), carie (acidi dei cibi e zuccheri che restano tra i denti corrompono questi ultimi arrivando fino alle terminazioni nervose), denti scheggiati (infatti i denti lesi sono più esposti ad attacchi esterni), gengivite (cioè l’infiammazione delle gengive) e pulpite (l’infezione della polpa del dente).

 

Prima di tutto l’igiene orale

Quando si manifestano i sintomi del mal di denti, è importante recarsi dal proprio dentista, per individuare la causa del dolore e trovare una soluzione che ponga fine al malessere. Il medico può prescrivere l’utilizzo di collutori lenitivi e in grado di eliminare la placca del cavo orale, facilmente reperibili in farmacia.