Sciatalgia: quando ricorrere alla chirurgia?

La sciatalgia è una infiammazione del nervo sciatico che colpisce per lo più i soggetti dai 40 ai 50 anni. Il dolore può arrivare ad essere tanto intenso da bloccare le normali azioni quotidiane. Ma quali sono le cause del fenomeno?

 

Cause e sintomi: come riconoscere la sciatalgia

La causa scatenante della sciatalgia è la compressione del nervo sciatico e nervi spinali che comporta dolore ed infiammazione. Ma perché si subisce questa compressione? I fattori possono essere molteplici: discopatia degenerativa, ernie del disco, tumori spinali, sindrome del piriforme per cui tale muscolo comprime il nero sciatico, scivolamento di due vertebre. Possono influire anche posture errate, lavori pesanti e quindi sforzi eccessivi, sovrappeso e sedentarietà.

La sciatalgia si manifesta con un dolore che parte dal gluteo fino ad arrivare al piede, un dolore improvviso che può diventare invalidante e si può avvertire una sensazione di bruciore e formicolio dell’arto inferiore.

 

Come si cura?

Al manifestarsi dei sintomi è necessario consultare un ortopedico per capire l’entità del problema. A seconda dell’intensità del dolore il medico prescriverà: antinfiammatori non steroidei e miorilassanti e qualora non dovessero bastare anche cortisonici. È importante fare trattamenti riabilitativi per evitare che il dolore si presenti sempre consultano un fisioterapista. Qualora non bastino tali rimedi è necessario recarsi dal neurochirurgo per capire se sussiste la necessità di un’operazione.

 

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